Theresa May lascia Sirmione, vacanze finite per la Premier britannica

Anche quest’anno Theresa May non ha voluto rinunciare alla sua vacanza sul Lago di Garda e in particolare a Sirmione.
Una presenza che ha richiesto anche un maggiore impegno per le forze dell’ordine per garantire la sicurezza della Premier britannica e della cittadina .
Un plauso per l’eccellente lavoro della Polizia e di tutte le Forze dell’Ordine impegnate è arrivato dal Questore di Brescia, Vincenzo Ciarambino,
“Grazie alla collaborazione tra tutte le forze dell’ordine presenti in Provincia si è riusciti, in maniera discreta, a monitorare ogni situazione di possibile pericolo, sfruttando tutte le potenzialità dei reparti speciali delle Forze di Polizia impiegate: della Squadra Nautica di Peschiera del Garda, che ha garantito gli spostamenti del premier via lago attraverso un’unità nautica, con livrea di serie, modello “Airon Marine 301” della Polizia di Stato; gli stessi, assieme ad equipaggi nautici del R.O.A.N. della Guardia di Finanza di Como, Distaccamento Salò e della Guardia Costiera, hanno effettuato i servizi di pattugliamento del lago di Garda per tutto il periodo del soggiorno; dei Tiratori scelti, degli artificieri e delle unità cinofile della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri; infine del Settore Indagini Elettroniche del Servizio Polizia Scientifica del Dipartimento della P.S. che ha fornito tutte le attrezzature elettroniche necessarie, tra cui un sistema di remotizzazione su smartphone delle immagini di videosorveglianza deviate dalla Control Room, allestita presso il Villa Cortine Palace Hotel.
L’apparato di sicurezza ha funzionato con perfetta sinergia, specie per lo specifico servizio di scorta della personalità, attuato con personale dell’Ufficio Scorte della Polizia di Stato unitamente al personale del Prime Minister’s Office, di particolare complessità per i diversi scenari dettati dalla morfologia territoriale. Al riguardo un decisivo contributo è stato fornito dalla locale Digos per l’eccellente attività preventiva svolta con largo anticipo.
Un plauso va riconosciuto al personale della Questura di Brescia, ai militari dei Comandi Provinciali dell’ Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza per l’impegno fornito nei servizi di vigilanza, che ha consentito il buon esito dell’evento”.