Tommaso Ghirardi rinviato a giudizio. Con lui l’ex direttore del Parma Pietro Leonardi ed altre 21 persone. Tra queste figura Emil Kondra: acquirente della società per 1 euro: non c’è invece Giampietro Manenti, presidente gialloblù dal febbraio al marzo 2015 arrestato poi per autoriciclaggio. E’ il pm Paola Del Monte ad aver coordinato l’indagine portata avanti dalla Finanza presentando la richiesta di rinvio a giudizio in merito alla vicenza del “crac Parma Fc”. Secondo la procura la società era sull’orlo del baratro già nel luglio 2012, ma il Tribunale di Parma dichiarò fallito il club solo il 19 marzo 2015: i debiti ammontavano a 218 milioni di euro. In quel periodo il Parma mise a bilancio 90 milioni di plusvalenze taroccando di fatto i dati. I reati contestati a vario titolo sono quelli di bancarotta fraudolenta aggravata, bancarotta documentale, truffa e accesso abusivo al credito.