Torregrossa

Uno spettacolare derby termina senza vincitori ne vinti. Uno spettacolo agli occhi degli spettatori con il Brescia ad uscire dal Bentegodi con un punto in tasca e la consapevolezza di essere una grande squadra. Nell’undici di partenza non c’è Dall’Oglio rispetto alle aspettative con Sapalek alle spalle di Donnarumma e Torregrossa. Per il resto è la stessa formazione che ha battuto il Foggia. Primo tempo spettacolare degno di un derby da massima serie. Verona a partire forte trovando al 14′ il vantaggio con Faraoni bravo a raccogliere un invito di Zaccagni dalla sinistra. La risposta del Brescia, sospinta dai 2100 tifosi al seguito, era veemente. Torregrossa come una furia si avventava su un calcio d’angolo battuto da Tonali per siglare di testa il gol del pareggio. Il Verona costruiva due buone occasioni da gol con Di Gaudio, fortuna del Brescia la mira dell’attaccante scaligero era da rivedere. Non quella di Martella con il terzino prelevato a gennaio dal Crotone a realizzare un super gol da calcio piazzato con un siluro ad infilarsi nel sette facendo esplodere la curva dei sostenitori biancoazzurri. Nella ripresa il Brescia iniziava i secondi 45′ con la volontà di tenere a bada la squadra di Fabio Grosso. Ma quando l’Hellas sembrava senza idee Zaccagni pescava magistralmente Faraoni che al volo infilava Alfonso nell’angolino imparabilmente. La stanchezza e la volontà di non perdere da ambo le parti toglievano spettacolarità alla seconda parte della ripresa con Corini a cambiare nell’ordine prima Donnarumma e poi Torregrossa inserendo forze fresche per tenere il punto comunque prezioso. A 7 giornate dal termine i biancoazzurri si portano a 54 punti in attesa di conoscere il risultato di Palermo e Lecce, sempre primo in classifica.

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