foto Union Brescia

Ancora brutte notizie per l’Union Brescia: gli esami a cui si è sottoposto Alberto De Francesco hanno evidenziato una lesione miotendinea di grado medio al semimembranoso della gamba sinistra. Il centrocampista dovrà ripetere la risonanza tra 15-20 giorni e i tempi di recupero stimati – tra 4 e 6 settimane – lo porteranno a rientrare solo nel 2026. Una situazione simile a quella di Maistrello e Spagnoli, anch’essi fuori almeno fino a gennaio.

Sul campo, intanto, la squadra ha sostenuto il secondo allenamento della settimana in vista del big match contro il Vicenza. Seduta lunga quasi due ore, divisa tra lavoro atletico ad alta intensità e una partitella su metà campo. È stata anche la giornata dell’incontro fra il presidente Pasini e la squadra.

Dall’infermeria arriva qualche segnale positivo: Balestrero, Zennaro, Rizzo, Di Molfetta, De Maria, Cazzadori e Pasini – tutti reduci da lavoro differenziato – sono tornati stabilmente in gruppo e hanno svolto l’intera sessione. Presente anche Giani, smaltita la botta alla caviglia accusata martedì.

Si è rivisto sul terreno di gioco anche Vido, che però ha lavorato a parte senza prendere parte alla partitella.

Preoccupano invece le condizioni di Gori: secondo quanto riferisce Bresciaingol, il portiere ha rimediato un colpo sopra il ginocchio durante un’uscita bassa e ha dovuto lasciare la seduta dopo le cure dello staff medico. Le sue condizioni saranno rivalutate nelle prossime ore.