Mercoledì comincerà la vaccinazione anti-covid anche in farmacia. Sono pronti i 38 presidi bresciani destinati a iniziare questa operazione. Da luglio si sta sperimentando in due farmacie, ma ora – fa sapere Federfarma Brescia – è il momento di partire in tutta la provincia di Brescia.

Al momento hanno aderito “solo” 38 farmacie, ma altre potranno aderire all’iniziativa nelle prossime settimane. Coloro che aderiranno – come chi già fa parte del progetto – dovranno far seguire ai propri professionisti il corso per divenire “farmacisti vaccinatori”.

Info, procedura e metodo

Le farmacie che hanno questo servizio si possono trovare tramite l’app Farmacia Aperta.

Verrà inoculata solo la terza dose del vaccino, che al momento può essere erogato solo agli aventi diritto over sessanta e agli operatori sanitari (fermo restando il vincolo del rispetto di almeno sei mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario). Sarà somministrato il vaccino Pfizer, che può essere utilizzato indipendentemente dal vaccino del ciclo primario.

Le farmacie possono prendere prenotazioni dai cittadini già dal 3 novembre e si gestiranno in completa autonomia, ognuna con la propria agenda appuntamenti (non è ancora possibile prenotarsi con la piattaforma regionale).

Ciascuna operazione effettuata dal farmacista sarà registrata sul software di Poste, individuando il paziente prima di effettuare l’inoculazione, per inserire l’anamnesi e per comunicare ai sistemi regionali i dati delle somministrazioni.

Commenta così la Presidente di Federfarma Brescia Clara Mottinelli: “Per noi è una grande conquista, che abbiamo voluto con caparbietà, preparandoci con diverse fasi di corsi, dapprima la parte formativa teorica e pratica per l’anti covid e ultimamente l’appendice per il vaccino antinfluenzale organizzata dall’Istituto Superiore di Sanità”.

Continua la Presidente: “sappiamo di essere sulla strada giusta, perché oggi il farmacista è il sanitario più vicino ai cittadini, quello maggiormente presente con capillarità e ampiezza di orari, oltre che con una preparazione approfondita e specifica”.

Vaccinazioni antinfluenzali

Sono un centinaio i presidi iscritti al sistema, di cui al momento 23 operativi da fine ottobre (gli altri stanno terminando il corso e potrebbero partire nei prossimi giorni).

Anche in questo caso si potranno individuare le farmacie che effettuano il servizio tramite l’app Farmacia Aperta. Per quest’anno le farmacie somministrano ai cittadini maggiorenni solo le dosi in regime privato, e non quelle gratuite per gli aventi diritto in regime di Sistema sanitario nazionale. Il costo della prestazione del singolo inoculo è di 6,16 euro più il prezzo del vaccino antinfluenzale.

La somministrazione in farmacia avviene previa acquisizione del consenso informato e della scheda d’anamnesi per valutare l’idoneità o meno del soggetto a sottoporsi al vaccino.