Oggi è il giorno dell’ultima apertura, l’ultimo step del piano di vaccinazione massiva della Lombardia presentato all’inizio di aprile da Guido Bertolaso e ritoccato a metà maggio. Alla mezzanotte infatti, o verosimilmente una paio di ore prima come avvenuto per le altre categorie, sarà la volta di tutti gli under 30 vaccinabili. Vale a dire tutti quei lombardi dai 16 ai 29 anni.

In tutto significa una platea che conta oltre 1.207.000 cittadini della Lombardia, di cui il 15% dovrebbe aver già ricevuto il vaccino poiché appartentente ad altre categorie di priorità.

Avere più di 16 anni significa che in questo “click day” rientrano anche i maturandi per cui l’assessore al Welfare e vice presidente Letizia Moratti è stata chiara: “Per quanto riguarda i maturandi – ha dichiarato – non abbiamo bisogno di fare degli open day ad hoc. Il 2 giugno, infatti, apriamo le prenotazioni per tutti gli over 16. In questo momento siamo assolutamente fiduciosi di vaccinare tutti i maturandi entro le date di fine scuola e delle vacanze. Se non sarà così naturalmente ci attiveremo per verificare anche altre opportunità. Monitoreremo comunque in maniera molto attenta questa situazione”.

Intanto, come annunciato nei giorni scorsi da Palazzo Lombardia, lunedì si sono superati i sei milioni di somministrazioni. Lo ha anticipato sempre Letizia Moratti su Twitter aggiungendo che solo nell’ultima settimana le somministrazioni sono state 62mila, cioè quasi 90mila al giorno.

Rimane attualmente in stand-by la situazione che coinvolge gli adolescenti da 12 a 15 anni per cui anche Aifa nelle scorse ora ha autorizzato l’utilizzo del siero Pfizer. Si fa largo la strada di mantenere il portale online delle Poste per le prenotazioni, ma è assai probabile che le somministrazioni vengano effettuate dai pediatri.