” Su indicazione del Giudice, la Direzione ha immediatamente provveduto a spostare i cinque operatori oggetto dell’indagine dalla struttura per disabili, sostituendoli con altro personale e garantendo così la sicurezza degli ospiti”.

È un passo della nota con la quale l’Asst Spedali Civili ha reso noto di essere subito intervenuta per garantire la sicurezza dei pazienti e nel rispetto della legge, appunto su indicazione dei magistrati bresciani.

“Nel marzo 2022, – si legge nella nota- la Direzione Socio-Sanitaria di ASST Spedali Civili riceveva una segnalazione interna su possibili comportamenti non idonei nei confronti di alcuni ospiti della Residenza Sanitaria assistenziale per Disabili (RSD) Giuseppe Seppilli gestita da ASST. Immediatamente la Direzione Socio-Sanitaria ha provveduto ad avvisare i NAS e a chiedere che fossero condotte indagini a tutela dei nostri ospiti”.

“Nella RSD – precisa l’Asst Spedali Civili – sono attualmente residenti 31 ospiti, affidati a 25 Operatori Socio Sanitari, 6 Infermieri, 1 Coordinatore Infermieristico, 6 Educatori Professionali, 1 Responsabile sanitario, 1 Responsabile clinico e 1 Responsabile gestionale”.

“Durante le indagini, – prosegue la nota – l’ASST Spedali Civili ha fornito e continuerà a fornire, per quanto di sua competenza, completa e fattiva collaborazione ai NAS e metterà in atto ogni azione ritenuta utile a garantire la sicurezza dei propri assistiti”.

“ASST Spedali Civili – conclude il comunicato – è vicina a tutti gli ospiti della struttura e alle loro famiglie e a tutti gli altri operatori che, come sta emergendo dalle indagini, hanno dimostrato e continuano a dimostrare grande umanità e professionalità nel prendersi cura degli ospiti ogni giorno”.