“Se si vuole evitare lo spopolamento delle aree interne si può fare, non è come dice Foti, ma si devono portare i servizi, il contrario di quello che il Governo di destra sta facendo, perché anche sulla legge della montagna non ha messo un euro in più, mentre bisognerebbe pagare meglio medici e infermieri per lavorare nelle aree interne e montane, altrimenti sarà più scomodo e non ci verranno”.

Elly Schlein a Villanuova, ospite del circolo Acli, è una valanga contro il Governo: dalle aree interne dimenticate, al precariato sul lavoro, dai fondi tagliati al fondo strade per il “vetusto progetto ” del Ponte sullo Stretto, alla necessità di una contro l’omofobia, bifodia e transfobia, proprio nella Giornata Internazionale che si celebra per ricordare il 17 maggio 1990 quando l’Organizzazione Mondiale della Sanità cancellò l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali.

“STRADE FISICHE E DIGITALI PER LA MOBILITÀ DEI TERRITORI”

“Bisogna lavorare alle strade, alla connettività digitale – ha insistito la Segretaria del Pd -. Hanno tagliato un miliardo e sette alle province, – ha proseguito Schlein – me l’hanno raccontato i presidenti di provincia, per fare cosa? Per fare il progetto vetusto e sbagliato del ponte sullo stretto di Messina e intanto la mobilità in questi territori interni è ormai difficilissima, quindi sta facendo il contrario di quello che servirebbe, questa destra, e poi dice che non c’è niente da fare, è una scusa”

L’INTERVENTO INTEGRALE DI MICHELE ZANARDI ED ELLY SCHLEIN
A VILLANUOVA SUL CLISI

L’INTERVISTA A MARGINE DELL’INTERVENTO