Furto all’Esselunga di via della Volta: arrestati due uomini, recuperata refurtiva per oltre mille euro
ARRESTATI, SONO IRREGOLARI
I due sono cittadini georgiani, di 31 e 32 anni, entrambi irregolari sul territorio nazionale, senza fissa dimora e con numerosi precedenti penali, in particolare per reati contro il patrimonio.
L’allarme è scattato tramite il numero di emergenza 112 NUE. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato – Squadra Volante della Questura di Brescia, che hanno preso contatti con il direttore del punto vendita e con l’addetto alla vigilanza. Attraverso il sistema di videosorveglianza, i due uomini erano stati notati mentre si aggiravano con fare sospetto tra le corsie, sottraendo numerose confezioni di prodotti cosmetici.
Dopo aver prelevato la merce dagli scaffali, i due si stavano dirigendo verso le casse con l’intenzione di uscire senza pagare.
Invitati a fermarsi e a restituire la refurtiva – 75 confezioni di cosmetici per un valore superiore ai mille euro – hanno tentato la fuga, ma sono stati immediatamente bloccati dagli agenti.
Il direttore del supermercato ha inoltre riferito che i due soggetti erano già stati segnalati dal personale Esselunga di Verona come autori di un furto analogo avvenuto in precedenza. In quell’occasione si erano allontanati a bordo di una Jeep Renegade, la stessa autovettura rintracciata parcheggiata all’esterno del supermercato bresciano.
La perquisizione personale, estesa al veicolo, ha permesso di rinvenire nel bagagliaio una busta contenente 188 prodotti cosmetici, ritenuti provento del furto commesso nella sede veronese. Condotti negli uffici della Questura per l’identificazione, è emerso che il 31enne era in possesso di una patente di guida georgiana contraffatta, immediatamente sequestrata.
Al termine degli atti di polizia giudiziaria, i due uomini sono stati arrestati per furto in concorso e ricettazione e messi a disposizione della Procura della Repubblica.
DISPOSTA L’ESPULSIONE
Il Questore di Brescia, valutata la pericolosità sociale dei soggetti e i numerosi precedenti penali, ha disposto per entrambi un decreto di accompagnamento e trattenimento presso i Centri di Permanenza per i Rimpatri di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) e di Milano Corelli, in attesa del rimpatrio in Georgia.















































