“L’Italia se desta”, questo il titolo della campagna tesseramento di Fratelli d’Italia, al via all’indomani del successo alle regionali e a pochi mesi dalla vittoria alle elezioni politiche.
“Ora lanciamo la nostra sfida alla città – ha confermato il coordinatore provinciale di FdI, Diego Zarneri -.
Il tesseramento 2023 sarà il consolidamento del nostro consenso, sarà fondamentale per vincere l’astensionismo e intercettare nuovi elettori, ma è soprattutto il punto di partenza per le prossime elezioni comunali”.
“Tesseramento – aggiunge Zarneri – che parte proprio dalla città ed è il primo atto di una campagna elettorale cittadina che per noi inizia oggi. Fratelli d’Italia è il primo partito della coalizione e il futuro di Brescia passa da Noi”.
Sono state 204.128 le adesioni nazionali a Fratelli d’Italia nel 2022. Nel tesseramento il partito registra così un
aumento di oltre il 40% rispetto all’anno precedente, quando si erano registrate 141.533 adesioni. Una crescita
progressiva che vede Fratelli d’Italia aver più che quadruplicato i numeri rispetto al 2019.
“Premiata la nostra coerenze e la nostra offerta politica, perché ricca di temi chiari e credibili, – sottolinea Zarneri -, premiato l’ottimo operato del governo e del nostro premier Giorgia Meloni, premiata la buona amministrazione dei nostri
rappresentanti negli enti locali, ma la crescita delle adesioni premia soprattutto lo sforzo di una rinnovata classe
dirigente bresciana impegnata in un lavoro costante di radicamento e proposta che ha il volto della competenza,
dell’entusiasmo e della motivazione” .
“Una crescita importante e progressiva è anche quella registrata a Brescia – sottolinea il coordinatore provinciale di FdI, nel 2022 dove sono significativamente cresciute le adesioni al partito in città e nella provincia (+50%). È cresciuto il numero di iscritti e il numero dei Circoli presenti sul territorio.
In particolare, tante sono state le adesioni di sindaci e amministratori provenienti da esperienze civiche. Crescita che è alla base dei recenti risultati elettorali che hanno confermato Fratelli d’Italia primo partito non solo in Lombardia ma anche nel Bresciano”.
“Una Federazione Bresciana in salute, – assicura Zarneri – forte di un recente cambio generazionale che ha portato Zarneri (40 anni) al vertice del partito dopo Gianpietro Maffoni (71 anni), e che dopo la regia che ha portato alla Presidenza Moraschini in Provincia, ha incassato un successo importante alle regionali (con Bergamo la Federazione con
il risultato più alto in Lombardia) e tre consiglieri portati al Pirellone”.
È possibile iscriversi a Fratelli d’Italia – informa in una nota la segreteria provinciale del partito – attraverso il portale https://www.fratelli-italia.it/tesseramento, o richiedendo il modulo cartaceo alla Federazione Bresciana.
Gli iscritti devono obbligatoriamente sottoscrivere il Codice Etico del partito recentemente introdotto da Giorgia Meloni.
