Ad un passo dal paradiso. Il Brescia guarda alla super sfida di domenica sera allo stadio via del Mare di Lecce come all’ultimo ostacolo da superare. Perchè vincere a Lecce contro la seconda della classe, attualmente distante 3 punti, significherebbe Serie A diretta. A distanza di 8 anni il momento tanto atteso dai tifosi biancoazzurri è davvero vicino. Per la squadra di Eugenio Corini provare a chiudere i conti con tre giornate di anticipo rappresenterebbe il cammino perfetto di un gruppo che ha meritato e sta meritando tale palcoscenico. E se non sarà in Salento la festa è solo rimandata alla gara interna con l’Ascoli. Il conto alla rovescia è ormai partito: è questione di attimi, di istanti, di momenti per scrivere la storia. Un Brescia a dominare la scena dopo l’avvento del Genio di Bagnolo Mella in panchina al posto di David Suazo. Un cambio alla guida tecnica a rappresentare la svolta della stagione. Con l’allenatore bresciano in panchina il Brescia ha acquisito identità, un gioco piacevole ma soprattutto la consapevolezza di potersela giocare con chiunque. E così è stato e così sarà anche a Lecce dove Gastaldello e compagni vogliono vivere l’ennesima grande giornata, l’ennesimo capitolo di una storia con un lieto fine vicinissimo alla realizzazione. Il sogno è quasi realtà, manca davvero poco: un ultimo step, un ultimo ostacolo per fare esplodere la festa.