Sono 128 i casi accertati di varianti covid nella nostra regione, la quasi totalità della cosiddetta variante inglese che conterebbe 126 casi. Un solo caso riguarda la variante brasiliana, mentre per l’ultimo caso non è ancora possibile dire con certezza se si tratti di quella sudafricana.

Questo il quadro fatto dal Dg del welfare lombardo ed ex direttore del Civile Marco Trivelli in audizione in commissione sanità.

“Si tratta di un dato di grande attenzione, bisogna prendere atto che queste varianti si stanno diffondendo e che il loro indice di trasmissibilità è superiore al Covid che abbiamo finora conosciuto – ha detto Trivelli – per questo oggi abbiamo emanato una circolare con cui invitiamo le Ats ad adottare alcuni comportamenti nuovi, quelli indicati dal ministero nella sua circolare del 31 gennaio”.

La variante inglese, come ben sappiamo, sta anche alla base del focolaio che negli scorsi giorni ha colpito Corzano nella nostra provincia. In merito a questo cluster (o comunque ad altre criticità localizzate) Trivelli ha detto che per il momento non si sono rese necessarie delle zone rosse sartoriali o misure più stringenti come chiesto a gran voce da alcuni esponenti della minoranza.