Strappo nella coalizione cittadina di centrosinistra: Italia Viva non parteciperà al tavolo per la scelta del candidato Sindaco di Brescia in programma per questa sera.

La decisione è stata ufficializzata in una nota in cui viene riferito che nel confronto è “emersa una posizione largamente maggioritaria, in termini di consenso elettorale (PD- Civica Del Bono Sindaco-Italia Viva), sulle candidature indicate dal Partito Democratico (Manzoni-Muchetti, tra cui Italia Viva conferma la preferenza per Manzoni), rispetto a ipotesi alternative (ad oggi indicate da componenti della sinistra radicale ed ambientalista, comunque minoritarie nel consenso elettorale e dichiaratamente disponibili anche all’intesa con i Cinque Stelle)”.

In buona sotanza, traducendo dal politichese, possiamo forse semplificare con “venga scelto il candidato fra i due nomi proposti dal Pd (meglio Manzoni di Muchetti), rispetto all’ipotesi alternativa di Castelletti”.

Viene quindi lanciato un invito al Pd “a fare sintesi politica proponendo alla coalizione il candidato Sindaco del Pd” vale a dire (aggiungiamo noi) niente Castelletti. Un nome che poi deve essere accompagnato da “un essenziale quadro di riferimento politico e programmatico, su cui successivamente, il candidato Sindaco designato, attraverso il confronto con la coalizione, potrà innestare gli approfondimenti programmatici”.

Infine è messa in conto la possibilità che il pd “abdichi a questo ruolo, dimostrandosi subalterno a indicazioni minoritarie nella coalizione”. A questo punto Italia Viva si dice pronta a promuovere una lista civica autonoma, aperta alle altre componenti dell’Alleanza Regionale Terzo Polo/Lista Moratti.