Pioggia, vento forte, traffico in tilt e freddo. Un lunedì nero per i bresciani che devono affrontare l’ondata di maltempo che sta imperversando lungo tutta la penisola, specialmente al Nord Italia. Alberi abbattuti da raffiche che hanno toccato i 100 km/h, fiumi in piena a preoccupare con l’Oglio ed il Chiese osservati speciali: un quadro spettrale a mandare in tilt tutta la provincia, traffico compreso. Maltempo ad iniziare il suo percorso nero già nella giornata di sabato con una domenica di passione vissuta soprattutto in Vallecamonica. Un dato su tutti: il fiume Oglio in una sola notte si è alzato di livello di 3 metri. A questi si aggiungono frane e smottamenti con sede stradali invase da fango e detriti. E’ successo a Brozzo, Vione e Edolo. In città in via Panoramica alberi in mezzo alla carreggiata come in via Zamboni. Numerose le chiamate ai Vigili del Fuoco con la centrale operativa a lanciare l’allarme su tutta la provincia chiedendo il più possibile ai cittadini di rimanere in casa per evitare pericoli. E non è mancata anche la neve oltre i 2500 metri. Fiocchi al Tonale ma non solo. Per domani atteso un netto miglioramento prima della seconda ondata di maltempo attesa per giovedì.