Il futuro della mobilità passa dal cellulare, con annessa carta di credito o di debito. Brescia Mobilità guarda avanti e, dati alla mano, i passeggeri di bus e metro sono tecnologicamente più avanti della tecnologia ora impiegata. La crescita dell’acquisto di titoli di viaggio elettronici è esponenziale. Basti dire che nel 2020 i biglietti acquistati con modalità elettronica erano 51 mila, nel 2024 sono stati 674 mila.
IL FUTURO? TUTTO SU SMARTPHONE
Marco Medeghini, Direttore Generale di Brescia Mobilità non ha dubbi: “l’unica cosa che oggi non dimentichiamo a casa (o lo facciamo molto raramente) è il telefonino”. Quindi , avanti tutta. “E soprattutto -aggiunge Medeghini – nel 2025 non possiamo dover cercare un rivenditore di biglietti per prendere un bus o la metro”.
In autunno, probabilmente già a settembre, sul telefonino sarà possibile anche avere e gestire il proprio abbonamento. E sempre nel futuro, a quanto pare imminente, arriverà anche l’integrazione dei biglietti elettronici con Arriva, il gestore delle linee extraurbane.
IN ARRIVO IL TAP&GO MULTIPLO
Brescia Mobilità è al lavoro anche per un’altra integrazione spesso richiesta: la possibilità con il telefonino (e quindi una sola carta di credito) di acquistare più biglietti contemporaneamente, per tutta la famiglia o una comitiva di persone. Oggi questo non è possibile. Una limitazione voluta per evitare che un biglietto venisse pagato 2 o più volte.
1 MILIONE E 300 MILA EURO DI INVESTIMENTI
L’estensione del biglietto elettronico o digitale ha richiesto un investimento di circa 1 milione e 300 mila euro. L’innovazione ha, infatti, richiesto 230 nuove validatrici del biglietto con QR CODE sugli autobus e 50 validatrici sulla rete della metropolitana, oltre a 10 nuove TVM, macchinette automatiche self service per acquistare i biglietti (con il Qr code) ma anche n grado di “ricaricare” i nuovi biglietti con il “chip”, ad esempio per le 10 corse.
Non da ultima l’idea di Brescia Mobilità di consentire anche l’attivazione e la gestione degli abbonamenti su cellulare con il QR CODE.
MARCO MEDEGHINI A ÈLIVE
