Ancora giorni neri sulle strade bresciane. A poche ore dalla morte di Luigi Cotti, si è spento sempre al Civile di Brescia il ciclista 33enne rimasto vittima del violento incidente di martedì a Navazzo di Gargnano. Farrukh Muhamed Shash, di origini pakistane e dipendente del Lefay Resort, è morto in ospedale, dove era stato ricoverato in condizioni disperate.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’uomo stava percorrendo via Sasso attorno alle 18.30 con la sua bici elettrica quando si è scontrato frontalmente con un’auto guidata da un 23enne, collega della vittima. L’impatto è stato violentissimo: Shash ha sfondato il parabrezza con la testa prima di cadere a terra, riportando ferite gravissime.

Immediati i soccorsi: residenti e colleghi hanno provato a rianimarlo, aiutati da un medico in vacanza che gli ha praticato il massaggio cardiaco fino all’arrivo del 118. Stabilizzato e trasportato con l’elisoccorso di Como al Civile, è spirato nelle ore successive nonostante i tentativi dei medici.

La dinamica dell’incidente è al vaglio della Polizia locale.