Quasi 700 persone controllate, oltre 180 veicoli identificati, decine di verifiche su esercizi pubblici, stazioni, treni e infrastrutture sensibili.
È il bilancio delle attività straordinarie di controllo del territorio disposte negli ultimi giorni a Brescia e in provincia, nell’ambito del piano coordinato dalla Questura di Brescia, con il contributo operativo della D.I.G.O.S..
I numeri dell’operazione nel capoluogo
- 17 esercizi pubblici controllati
- Tutti i principali treni in arrivo e partenza ispezionati
- 4 rivendite di fuochi d’artificio e articoli pirotecnici verificate
- 2 armerie ispezionate
- 9 posti di controllo stradali
- 183 veicoli identificati
- 697 persone controllate
- 7 patenti ritirate per violazioni al Codice della Strada
A seguito degli accertamenti su 118 soggetti con precedenti penali o di polizia, il Questore Sartori ha inoltre adottato:
- 16 fogli di via obbligatori, con divieto di ritorno a Brescia per 3 anni
- 11 avvisi orali come misure di prevenzione personale
- 12 decreti di allontanamento dal territorio nazionale nei confronti di cittadini extracomunitari irregolari
Le attività di controllo proseguiranno nei prossimi giorni fino al termine delle festività, con l’obiettivo dichiarato di rafforzare la sicurezza urbana e garantire l’ordine pubblico sull’intero territorio.
Denunce, arresti ed espulsioni
Durante i controlli, in via Tovini, gli agenti hanno fermato e denunciato alla Procura della Repubblica un cittadino tunisino di 24 anni, senza fissa dimora, regolare sul territorio nazionale. L’uomo, in evidente stato di ubriachezza, stava molestando i clienti di un bar e, all’intervento della Polizia, ha aggredito e minacciato gli operatori. Dopo essere stato immobilizzato, è stato denunciato per ubriachezza e resistenza a pubblico ufficiale. Nei suoi confronti il Questore ha disposto un ordine di allontanamento finalizzato all’espulsione.
A seguito di una segnalazione alla Centrale Operativa, sono stati inoltre denunciati due cittadini svedesi di 50 e 57 anni, entrambi con numerosi precedenti, per ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale.
Gli agenti delle Volanti hanno infine arrestato un cittadino marocchino di 31 anni, già destinatario di un ordine del Questore a lasciare l’Italia entro sette giorni. L’uomo è stato arrestato per ingresso illegale nel territorio dello Stato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Le zone interessate
Nel capoluogo i controlli si sono concentrati in particolare nell’area dell’Autostazione e della Stazione ferroviaria, anche grazie al supporto della POLFER, oltre che nei quartieri e nelle zone di Chiesanuova, Sant’Eufemia, via Milano, via Corsica, piazza Arnaldo, piazza della Repubblica, Carmine, Parco Gallo, Parco Polivalente e Parco Tarello. Attenzione specifica anche al centro storico e alle vie segnalate dai cittadini tramite l’applicazione ufficiale della Polizia di Stato YOUPOL.
Parallelamente sono stati effettuati controlli mirati in alcuni pubblici esercizi abitualmente frequentati da soggetti pregiudicati, oltre ad analoghe attività nei Comuni della provincia, con la collaborazione delle Polizie Locali.
Forze in campo
Ogni giorno sono stati impiegati circa 50 operatori appartenenti a Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Stradale e Polizia Locale di Brescia, con il supporto dei militari dell’Operazione Strade Sicure, del Reparto Prevenzione Crimine e della POLFER.
















































