“Nei confronti di Fabio Rolfi non abbiamo assolutamente nessuna preclusione, è persona valida, capace, preparata, con esperienza alle spalle importante ma oggi, ahimè, non possiamo ancora dare il via libera perché a seguito anche dei risultati delle elezioni che ci sono state ci dovrà essere un percorso condiviso con gli alleati per arrivare ad una soluzione che soddisfi un po’ tutti”.

Ospite di Prisma, il talk politico di Èlive, Gianpaolo Natali, consigliere comunale in Loggia di Fratelli d’Italia e Presidente della Commissione Bilancio di Brescia, conferma che il partito di Giorgia Meloni non ha ancora detto “sì” a Fabio Rolfi come candidato unitario del centro destra e sibillinamente, ma non troppo, agita lo spettro di tre nomi di alto profilo che Fratelli d’Italia potrebbe mettere in campo nella corsa a Palazzo Loggia nel 2023.

È fin troppo chiaro che se la poltrona di Sindaco venisse ipotecata dalla Lega a Fratelli d’Italia spetterebbe quella del vice Sindaco (oltre ad altri assessorati “di peso”). E quello di Natali è proprio uno dei nomi più “gettonati”. A Prisma il diretto interessato glissa con un “sono a disposizione del partito”.