Dopo 30 anni ha voluto dire basta ai maltrattamenti che aveva subito da parte della moglie 81enne e della figlia di 51 anni. Termina con due denunce per maltrattamenti e lesioni la vicenda che per tanti anni ha segnato un uomo 83enne vittima di parecchi episodi di violenza.

Rinchiuso in casa senza possibilità di uscire, spinte, schiaffeggiamenti, ma non solo. All’uomo veniva impedito di utilizzare il telefono e di avvicinarsi alla stufa per scaldarsi durante l’inverno. Dai referti medici inoltre è stato scoperto che l’uomo era caduto violentemente in due occasioni riportando una frattura mai curata.

Le due donne inoltre avevano anche minacciato di investirlo con l’automobile. Dopo le indagini portate avanti dai carabinieri di Manerbio e grazie alle testimonianze di vicini e parenti hanno emesso una custodia cautelare degli arresti domiciliari per la figlia e il divieto di avvicinamento per la moglie.