A causa di un vasto anticiclone che coinvolge l’Europa occidentale portando con sé un clima secco e ventoso, la sala operativa dei vigili del fuoco della regione Lombardia ha diramato un codice rosso per la Valcamonica ed il Garda ed uno arancione per Sebino per il rischio di incendi boschivi.

La pericolosità è elevata e, per questo, secondo le indicazioni della regione sono stati intensificati i controlli nelle aree boschive quali sono demandati alle 19 stazioni sparse sul territorio”.

Queste le parole del comandante provinciale dei carabinieri forestali Giuseppe Tedeschi che precisa che sebbene i controlli si concentrino nelle aree a più alto rischio, allo stato attuale non siano state registrati casi particolarmente critici.

Allo scopo di monitorare la situazione in maniera più efficace sono stati dispiegati anche i volontari della protezione civile e quelli dell’antincendio boschivo.

Le autorità raccomandano, a chi dovesse frequentare i luoghi d’interesse, massima cautela, specie visti i recenti episodi di incendio doloso causati dai causati dai contadini locali intenti a bruciare il fogliame.

Questa la ragione per la quale è stato emesso da parte dell’ente preposto di accendere fuochi a meno di 100 metri dalle aree boschive, sperando così di evitare ulteriori danni al patrimonio naturale del territorio.

Approfittiamo di questa sede per ricordare i numeri utili alle segnalazioni oltre al ben noto 112 vi è anche il numero verde della protezione civile regionale 800.061.160.