Si aggrava ulteriorimente la posizione dello “spaccatore seriale”, l’uomo di 30 anni pluripregiudicato accusato di aver messo a segno numerosi furti in vari locali nell’ultimo anno. Dopo l’arresto della scorsa settimana, Carabinieri e Polizia di Stato hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.
Secondo gli inquirenti si sarebbe reso responsabile di 12 colpi, o tentati tali, a diversi ristoranti del centro cittadino e di Gavardo fra il 16 dicembre 2024 al 3 marzo 2025. Tra i ristoranti finiti nel mirino del presunto malvivente ci sono “Dhabbu”, “Box” e “Oste Sobrio”. In tutti i casi l’uomo avrebbe operato di notte infrangendo vetrine e scardinando le porte di accesso. In totale il bottino si aggirerebbe attorno ai 5mila euro, ma i danni provocati sono superiori.
Il provvedimento è stato notificato nel carcere di Canton Mombello dove il trentenne straniero di trova richiuso da poco più di una settimana dopo l’arresto in flagranza, effettuato dalla Polizia di Stato, a seguito di un ulteriore tentativo di furto aggravato al ristorante “l’Oste Sobrio”.