Il progetto è stato presentato e per tale ragione dev’essere pagato. Secondo quanto riportato dal Bresciaoggi il Tribunale di Brescia ha accolto la richiesta dello studio di ingegneria Crew di Lamberto Cremonesi, il quale, nel luglio 2017 aveva presentato al Brescia Calcio un progetto di un impianto da 16mila posti dal costo di 25 milioni di euro commissionato dalla società allora presieduta da Alessandro Triboldi.

Un debito che Cellino ha ereditato dalla vecchia proprietà e che non ha intenzione di pagare. Il provvedimento del Tribunale ora lascia 40 giorni al Brescia per fare ricorso. In assenza di quest’ultimo si procederà all’esecuzione forzata obbligando il club a pagare la fattura.

Il nodo stadio si fa sempre più difficile da sciogliere e ora l’ingiunzione di pagamento diventa il problema numero uno per Cellino che dovrà decidere se mettere mano al portafogli oppure fare ricorso.