La Tav si deve fare assolutamente. L’opera è passata per il Movimento 5 Stelle da “inutile spreco di denaro” a “fondamentale”. Un lasso di tempo minimo per una scelta ed un cambio di rotta radicale. A tracciare la linea del “si deve fare assolutamente” è stato Luigi Di Maio.

Dopo le parole del ministro dei trasporti Danilo Toninelli dunque sembra, condizionale d’obbligo, essere arrivato il via libera definitivo per l’inizio dei lavori. Il vice premier ha parlato nei padiglioni di Vinitaly dell’opera che convoglia il traffico veloce su rotaia di parte della Lombardia e del veneto definendolo “prioritario” e “sostenibile”.

L’ottimizzazione dei costi sarà alla base del progetto e dei cantieri. Il cambio di rotta del Movimento 5 Stelle, da sempre contrario all’alta velocità con diversità di vedute dalla Lega, apre dunque un nuovo scenario. Ora, calcolatrice alla mano, si dovrà verificare la fattibilità economica del progetto evitando sprechi inutili in un clima economico e politico non certo idilliaco.