Le avevano promesso di introdurla nel mondo della pubblicità, e invece, si era trovata a denunciare ai Carabinieri di essere stata violentata.
È successo ad agosto a Bovezzo e la denuncia aveva fatto scattare le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura di Brescia, sfociate la mattina del 24 dicembre in 3 arresti con l’accusa, a vario titolo, di sfruttamento della prostituzione e violenza sessuale.
In carcere sono finiti due uomini, nigeriani, che avevano prospettato alla donna l’inserimento nel mondo pubblicitario. Un terzo è finito agli arresti domiciliari.
Le perquisizioni, contestuali agli arresti, hanno portato al rinvenimento di di telefoni cellulari e pc in uso agli uomini, e 9000 euro in contati ritenuti presunto provento delle attività di prostituzione.