Nonostante la pioggia torrenziale, questa mattina a Brescia in molti hanno preso parte alla manifestazione “Blocchiamo Tutto”, in sostegno al popolo palestinese.
Dal corteo sono arrivate voci dure contro la politica israeliana: “La politica fascista del governo sionista deve cessare, e l’Europa e tutti si devono mobilitare contro questo massacro – ha dichiarato un manifestante – Non è più pensabile continuare con una carneficina. Solo la mobilitazione popolare può cambiare questa politica genocida”.
Diversi partecipanti hanno sottolineato il valore della presenza in piazza: “Non si può fare altrimenti, non possiamo essere indifferenti ancora una volta”, ha spiegato una donna, ricordando come l’indifferenza abbia giocato un ruolo di primo piano durante la Shoah.
“È il minimo che possiamo fare – ha aggiunto un altro manifestante – Come si fa a non esserci davanti a uno sterminio di massa?”. E un altro partecipante ha ribadito: “È il nostro modo di non rimanere indifferenti. Possiamo fare poco, ma anche solo alzare la voce è importante”.
Parole che hanno scandito una mattinata di protesta intensa, segnata dal maltempo ma anche dalla convinzione, espressa dai presenti, che non sia più possibile tacere di fronte agli eventi in Medio Oriente.
Le voci della piazza
