Giornata di scioperi con possibili disagi su tutto il territorio nazionale, in particolare per trasporti, scuola e sanità.

Treni
Lo sciopero del personale ferroviario è in corso dalla mezzanotte fino alle 21. Sono garantiti i treni a lunga percorrenza e, per il trasporto regionale, le fasce di servizio essenziale nei giorni feriali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. Possibili cancellazioni e ritardi anche prima e dopo l’orario ufficiale dello sciopero.

Trasporto pubblico locale
Situazione differenziata nelle città:

Brescia Mobilità, in una nota, fa sapere che a Brescia il servizio autobus potrebbe essere interessato da alcune modifiche dall’inizio del servizio fino alle 6.00. Poi dalle 9.00 alle 11.30 e dalle 14.30 fino al termine del servizio. Disservizi e temporanee variazioni potranno verificarsi mezz’ora prima e mezz’ora dopo lo sciopero

  • Roma: Atac esclusa dallo sciopero.
  • Milano: Atm non garantisce il servizio dalle 8.45 alle 15.
  • Torino: fasce garantite dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15 per il servizio urbano e metro; servizio extraurbano attivo in alcune finestre orarie.
  • Venezia: garantiti servizi minimi di navigazione e fasce protette per bus e tram.
  • Como: la funicolare Como-Brunate potrebbe fermarsi dalle 19.30 a fine servizio.

Scuola e sanità
Negli ospedali sono assicurate le prestazioni essenziali, ma possibili rinvii dei servizi non urgenti. Nelle scuole l’adesione allo sciopero può causare sospensione delle lezioni e riduzioni di mense e post-scuola. Gli scuolabus scioperano solo nel servizio di rientro. I vigili del fuoco si fermano per quattro ore, con modalità diverse tra personale turnista e amministrativo.

Autostrade, porti e taxi
Sciopero di 24 ore per gli addetti ad autostrade e Anas, con servizi minimi garantiti per la sicurezza stradale. Coinvolti anche trasporto merci e logistica, con tutela dei beni essenziali. Stop per l’intera giornata anche dei taxi, nel rispetto dei servizi minimi. Nei porti e nel trasporto marittimo sono attesi ritardi, soprattutto nei collegamenti con le isole maggiori, esclusi i servizi essenziali.