Casa e trasporti. Attorno a questi due macro capitoli ruoterà gran parte dell’azione di Governo dei prossimi anni.

La casa, con il piano casa. La riqualificazione degli alloggi di proprietà del Comune ancora sfitti perché da risistemare e poi riassegnare. Ma anche le nuove realizzazioni come le tre palazzine e i 69 alloggi di Sanpolino e sempre nel quartiere “giovane e sportivo” della città la progettazione sull’ultima area edificabile di proprietà comunale con Cassa Depositi e Prestiti.
I trasporti con la realizzazione della T2 del tram, la progettazione della T3. Ma anche la gratuità su tutti i mezzi pubblici per i ragazzi fino a 16 anni con l’ambizione di estenderla fino ai 18enni.

Due macro aree alle quali si andranno ad aggiungere il Teatro Romano, la Cittadella dell’Innovazione (o come è già stata ribattezzata Brixia District Innovation), il Musil, il Museo di Scienze Naturali in versione “diffusa”, l’ascensore in Castello, le riqualificazioni di Fossa Bagni, via San Faustino, e dei quartieri attraversati dalla linea del Tram T2. Poi la Holding Comunale, i nuovi vertici di A2A, lo Stadio Rigamondi e… la sua ricandidatura a Sindaca nel 2028.

Il discorso di fine anno di Laura Castelletti è stato un viaggio tra quanto è stato fatto, quanto è in cantiere e quanto dovrà essere fatto, anche oltre il suo mandato. E proprio una “lista della spesa” che va ben oltre al 2028 ha confermato la volontà e la disponibilità di Laura Castelletti a proseguire e completare alcuni “capitoli” che non si esauriranno con la fine del primo mandato.

CASTELLETTI, RICANDIDARMI NEL 2028? LA VISIONE DI UN SINDACO È DI 10 ANNI”

“Se ci sono le condizioni per ricandidarmi, mi candiderò per cui sono passaggi che si costruiscono anche insieme a una maggioranza. Se mi chiede se sono contenta, soddisfatta del lavoro che stiamo facendo con la mia Giunta e con la Maggioranza da un lato e dall’altro ho delle risposte positive. Nell’ambito della città sì, vedo una città che cresce che si sviluppa che ha problemi che hanno tante città ma anche una grande capacità di sorprendermi ogni giorno, in positivo. Questo non vuol dire che non ci sono problemi perché non li nego, intendo dire ci sono”.

Le condizioni politiche? Laura Castelletti è chiara: “Arrivare ad avere un obiettivo. E un obiettivo, per noi è la continuità. E su questo credo oggi di aver elencato una serie di progetti che hanno uno sguardo che va oltre il 2028 evidentemente: dalla seconda linea del tram al totale sviluppo del tram, al teatro romano, al tema della casa. Credo anche che il mandato di Sindaco sia decennale come impostazione mentale, i miei alleati in più e più occasioni hanno richiamato la necessità di questa continuità. Poi ci si ragiona cioè si capisce anche la sensibilità della città in quel momento a me interessa che Brescia continui a svilupparsi e a crescere come sta facendo non lasciando indietro nessuno. Lo ribadisco, sembra una frase stucchevole, ma per me è fondamentale e oggi ho una squadra di persone che crede che questo sia importante”.

La Sindaca sembra non farsi troppo “impressionare” dai pettegolezzi politici che “sempre ci sono e viaggiano alla velocità supersonica. Io guardo i fatti.”

L’INTERVISTA A LAURA CASTELLETTI

A FEBBRAIO IL BILANCIO DI METÀ MANDATO

“ A febbraio – conferma Laura Castelletti – presenteremo il bilancio di metà mandato. Io lo sto già guardando e sono soddisfatta di quanto abbiamo già realizzato. Il Sindaco ha una prospettiva di 10 anni perché se ne avesse solo di cinque avrebbe il fiato corto.

CITTADELLA DELL’INNOVAZIONE, O BRIXIA DISTRICT INNOTATION.

Non ho mai pensato all’idea di un museo polveroso perché questo non appartiene neanche adesso al nostro modo di sviluppare la cultura” risponde Laura Castelletti a chi le chiede cosa ne pensa della “freddezza” del Presidente di Confindustria Brescia, Paolo Streparava che qualche giorno fa aveva auspicato un investimento più contenuto sul Musil e, piuttosto, un progetto più necessario e attuale legato all’intelligenza artificiale.

“La scelta di affidre la delega del Musil all’assessore Andrea Poli (che segue la Cittadella dell’Innovazione ndr) – ha aggiunto la Sindaca – va proprio in questa direzione, ovvero di un Musil che possa essere “al servizio del percorso della Cittadella. Per cui, forse, abbiamo bisogno anche di sederci di chiarirci un po’.
Laura Castelletti ha ricordato anche tutto il lavoro e per recuperare la fideiussione da 10 milioni legata alla realizzazione del Musil in linea con gli accordi di programma di mandato.

STADIO RIGAMONTI

IL 2026 sarà anche l’anno in cui si affronterà il “nodo Stadio”. “Quando il Presidente Pasini farà una proposta la valuteremo. Oggi non c’è sul tavolo una proposta. Certamente è un tema che Union Brescia accarezza ma mi sembra molto concentrato oggi sul tema del centro sportivo, ha fatto un investimento importante anche con l’allenatore, con Mister Corini. Mi sembra che abbia messo in file, prima altro, poi quando arriverà allo Stadio c’è tutta la nostra volontà di collaborare come l’abbiamo sempre fatto. A Union Brescia – sottolinea la Sindaca – abbiamo contribuito in modo fondamentale e ci teniamo che si continui a lavorare insieme, il confronto, con loro è costante”.

LA SEDE DI A2A A BRESCIA

“Ci sono i problemi che conoscete tutti perché sono quelli che sono stati dichiarati anche attraverso i giornali” – ha sottolineato la Sindaca. “Io resto tenacemente convinta che da un lato A2A si è presa un impegno direttamente in Consiglio di Amministrazione sull’investimento rispetto a Brescia, e non è per fare un piacere a qualcuno di noi ma perché la nuova sede ha una funzione attrattiva e di sviluppo. Anche la scelta dell’ubicazione non è causale ma sta su una linea di trasporto pubblico che ormai rende Brescia e Milano di fatto come se fossero due quartieri diversi. A2A -ha ribadito Laura Castelletti – mi ha garantito la volontà continuare a lavorare in questa direzione, quindi dare una sede alla nostra città e io resto in attesa degli sviluppi.”

NOMINA DEI VERTICI DI A2A

“Nel 2026 – ricorda la Sindaca – ho molte nomine da fare”. E sul rinnovo dei vertici di A2A sottolinea che Brescia ha sempre indicato tra i membri di sua competenza anche un membro dell’opposizione. Sulla decisione del successore dell’Ad Renato Mazzoncini non si sbilancia. “L’Ad di A2A – sottolinea – viene scelto in accordo con Milano”. Ma per ora le interlocuzioni con il omologo, Beppe Sala, rimangono “top secret”.

LA HOLDIG COMUNALE

“Non è che ci sia qualche freddezza politica sulla Holding Comunale – ha sottolineato la Sindaca – ma non tutti sono entusiasti nello stesso modo. Non credo freddezza – ha aggiunto – perché è passata dal Consiglio Comunale e non ha trovato ostacoli lungo un percorso che abbiamo condiviso”.

CARCERE

“Ho mandato in più occasioni lettere al Governo, al Ministro Salvini. Io resto a disposizione. Ho scritto anche al Ministro Crosetto – continua la Sindaca – per la Caserma Goito Ho chiesto di passare da Demanio Militare a Demanio Civile. L’ho invitato perché venga a vedere la possibilità di ragionare sulla creazione di laboratori per detenuti in fine pena, per la realizzazione di alloggi per la Polizia Penitenziaria.