Oltre 500 pacchi natalizi sono stati consegnati oggi, lunedì 22 dicembre, ai detenuti e alle detenute delle carceri di Brescia. Un gesto concreto, immediato, che porta cibo, beni di prima necessità e soprattutto un messaggio chiaro: nessuno è dimenticato, nemmeno a Natale.
L’INIZIATIVA
L’iniziativa solidale si è rinnovata anche quest’anno grazie a una grande rete di associazioni e cittadini che hanno risposto con generosità all’appello. I pacchi, preparati con cura, contengono alimenti essenziali e sono accompagnati da biglietti di auguri scritti a mano: parole semplici, ma capaci di rompere il silenzio e la solitudine che spesso accompagnano le feste dietro le mura del carcere.
LE ASSOCIAZIONI COINVOLTE
A promuovere il progetto sono state Associazione Carcere e Territorio, Associazione Casello 11, Vol.Ca, Cooperativa Alborea e Cooperativa Bessimo, con la collaborazione della Garante dei detenuti Arianna Carminati. Fondamentale il contributo di numerose realtà del territorio: dai Punti di Comunità alle scuole, dalle cooperative sociali alle aziende, fino ai singoli cittadini.
Un ruolo speciale lo hanno avuto proprio le scuole: oltre mille biglietti di auguri scritti da studenti e studentesse, parole sincere che parlano di rispetto, speranza e futuro. Un dono che va oltre il valore materiale e diventa segno di comunità e responsabilità condivisa.
Un’iniziativa che scalda il Natale di chi riceve, ma anche di chi dona. Perché la solidarietà, quando è concreta, riesce ad arrivare ovunque.
