Nemmeno il tempo di interiorizzare il titolo di campioni d’Italia che i ragazzi si Sandro Bovo devono già rimettere la testa al prossimo impegno. Si tratta della non trascurabile final eight di Champions che per l’AN Brescia inizia giovedì alle 18 contro un mostro sacro della pallanuoto mondiale: lo Jug Dubrovnik.

Dopo tre bolle a Budapest ci si sposta a Belgrado per inseguire un altro grande sogno e affermarsi anche al livello internazionale fra le formazioni più importanti del mondo. Oltre a Brescia per l’Italia c’è anche l’avversaria di sempre Recco con un morale sicuramente opposto ai bresciani ma sicuramente vogliosa di riscatto. Situazione che è molto simile a quella dell’avversario dei Leoni, lo Jug che ha perso il campionato in gara cinque.

“C’è una grandissima competizione da andare ad affrontare, c’è una Champions League che è il sogno di ogni bambini – ha detto capitan Presciutti prima della partenza – Abbiamo fatto una grandissima impresa e ora andiamo a Belgrado consapevoli ancora di più dei nostri mezzi, sicuri di poter fare un’ottima figura”.

“Giochiamo contro una squadra blasonata, vincente e di tradizione che ha sempre partecipato a tutte le finals – ha aggiunto Nicolò Gitto – Noi veniamo da un momento di euforia quindi dovremo cercare di contenere tutta questa voglia che abbiamo e concentrarci bene per trasformarla in energia positiva”.