Istanbul, 01 giu 12:44 – (Xinhua) – Turchia e Cina hanno inaugurato ieri il primo flagship store ufficiale della porcellana di Jingdezhen a Istanbul, segnando un passo avanti nei legami culturali ed economici attraverso una partnership strategica tra la città cinese e il centro storico della ceramica turco di Iznik.
La boutique, situata nel raffinato distretto di Fenerbahce sul lato asiatico di Istanbul, espone una collezione selezionata di stoviglie di pregio e ceramiche decorative provenienti da Jingdezhen, una città della provincia cinese del Jiangxi nota per la produzione di porcellana imperiale sin dalla dinastia Song (960-1279).
Il lancio è coinciso con la firma di un accordo di cooperazione tra Jingdezhen e Iznik, volto a rafforzare gli scambi focalizzati sulla ceramica tra i due centri storici. L’accordo si basa su un partenariato di gemellaggio tra città stabilito nel 2021 e formalizza gli sforzi per promuovere esposizioni congiunte, ricerca e iniziative commerciali.
Jingdezhen, spesso definita la “capitale della porcellana” della Cina, è stata al centro della produzione di ceramiche di alta qualità per oltre un millennio. I suoi abbondanti depositi di caolino e le sue tecniche raffinate hanno contribuito a creare la porcellana traslucida che è diventata simbolo dell’artigianato cinese e del lusso nei mercati globali.
Iznik, nel frattempo, salì alla ribalta tra il XV e il XVII secolo sotto l’Impero Ottomano, producendo ceramiche a base di quarzo celebrate per i loro vivaci motivi floreali. Influenzate dall’estetica selgiuchide e dalla porcellana cinese bianca e blu, le ceramiche di Iznik divennero molto ricercate in tutta Europa e nel mondo islamico. (Xin)
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