foto Colombo/FIDAL

Un altro anno d’oro per il bresciano Marcell Jacobs, sulla pista d’atletica ma non solo. Si chiude infatti in bellezza il 2022 del corridore desenzanese, eletto da una giuria mista (esperti e social) “uomo dell’anno” della Fidal. Un premio della Federazione per dare il giusto merito ai campioni azzurri protagonisti della stagione che sta terminando.

Jacobs, nella stagione del post-Tokyo, quella della riconferma, è riuscito a portare a casa la medaglia d’oro ai Mondiali indoor di Belgrado con il record europeo dei 60 (6.41) e il successo agli Europei di Monaco di Baviera nei 100 (9.95) nonostante i molti infortuni.

L’olimpionico ha primeggiato in entrambe le classifiche, sia social che giuria d’esperti, aggiudicandosi quindi più che meritatamente il premio di uomo dell’anno.

La bacheca di Jacobs quindi diviene sempre più ricca, non solo delle preziosissime medaglie guadagnate col sudore in pista, ma anche con i premi che certificano la sua straordinarietà. Appena pochi giorni fa aveva infatti ritirato il premio “Campioni della Leonessa” sul palco del San Barnaba di Brescia.

Un atleta che grazie ai suoi successi è riuscito a ergersi nel pantheon sportivo mondiale, divenendo quindi uno dei più bei volti dell’eccellenza italiana. Ma lasciatecelo dire con un pizzico di sano campanilismo, eccellenza bresciana.