La sindaca Laura Castelletti e la Giunta comunale esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del professor Attilio Gastaldi, ginecologo di grande esperienza e figura di riferimento per la comunità medica e accademica bresciana.

“Con dispiacere – dichiara la Sindaca – ho appreso la notizia della morte del professor Gastaldi, un uomo che con il suo operato pionieristico nell’ambito della Ginecologia e Ostetricia ha contribuito in modo decisivo allo sviluppo di questa disciplina nella nostra città. Era un medico molto stimato, che ha dedicato la propria vita professionale alla cura e all’assistenza di migliaia di donne, mettendo sempre al centro la competenza, l’umanità e l’ascolto”.

“Fondatore e protagonista del percorso di crescita della Facoltà di Medicina – ha aggiunto – è stato tra i promotori della nascita dell’Università degli Studi di Brescia, istituita nel 1982, contribuendo a formare intere generazioni di studenti e studentesse, molti dei quali oggi portano avanti il suo insegnamento. Il sapere e la passione che ha trasmesso in tanti anni di attività resteranno un patrimonio vivo e prezioso per la nostra comunità scientifica. È anche grazie al suo contributo se oggi Brescia può contare su una scuola medica d’eccellenza”.

L’annuncio dell’UniBs

È mancato la notte scorsa il Prof Attilio Gastaldi. Aveva da poco compiuto i 101 anni.

Nel 1982, dopo l’istituzione dell’Università degli Studi di Brescia, fu chiamato alla funzione di Presidente del Comitato Tecnico Amministrativo dell’Università di Brescia, di fatto primo Rettore del nostro Ateneo, alla cui fondazione si era speso con competenza e passione, conoscitore non solo del mondo accademico da cui proveniva ma anche della brescianità.

Era giunto a Brescia nel 1964, universitario ostetrico-ginecologo, chiamato a dirigere la Scuola Autonoma di Ostetricia dell’Università di Milano e Primario di Ostetricia e Ginecologia degli Spedali Civili. Profondo innovatore, sapeva cogliere il nuovo e lo sapeva tradurre in azione clinica traendone spunti importanti per l’attività di ricerca. Fu artefice dell’integrazione tra universitari e ospedalieri, in una armonia allora rara nel nostro Paese.

A lui si devono iniziative di Sanità pubblica quali l’attivazione dei Consultori famigliari a Brescia, l’istituzione, insieme al compianto Prof. Zorzi, del Centro di prevenzione dei tumori dell’utero e la sottoscrizione di accordi internazionali con prestigiose Università. Fu tra i promotori della Fondazione Camillo Golgi, nata nel 1987 con il proposito di promuovere a Brescia la ricerca applicata alla medicina materno-infantile.

Numerosi i riconoscimenti ricevuti durante la sua lunga carriera professionale. Due legati alla città che lo ha visto protagonista della storia medica e sociale: Il Golgi Medal award, nel 2012 e il Premio alla Brescianità – San Faustino e Giovita, nel 2013. Il professor Attilio Gastaldi per Brescia è stato fondamentale figura di riferimento per la cultura, la scienza, la clinica e il sociale.

L’intera comunità universitaria è vicina alla famiglia nel cordoglio.

Mercoledì 2 luglio, alle ore 9.30, presso il cortile interno di Palazzo Martinengo Palatini, sede del Rettorato (Piazza del Mercato, 15), si terrà un momento di saluto della comunità universitaria.