L’Union Brescia chiude il 2025 nel modo più bello possibile: vittoria sofferta, meritata e arrivata nel segno della cosiddetta “Zona Corini”. Al Rigamonti finisce 2-0 contro l’Inter Under 23 grazie ai gol nel finale di Silvestri e Cazzadori. Secondo successo consecutivo per i biancazzurri, che archiviano il girone d’andata al terzo posto con 36 punti. Al fischio finale è delirio sugli spalti.
Corini di nuovo a Mompiano
Serata speciale per Eugenio Corini, tornato a Mompiano davanti ai propri tifosi. Il tecnico conferma il tridente offensivo con Cazzadori, Vido e Di Molfetta, mentre Fogliata viene preferito a Zennaro, finito in tribuna. Di fronte un’Inter Under 23 giovane e organizzata, allenata da Stefano Vecchi, volto noto del calcio bresciano per la storica promozione in Serie B a Salò.
Avvio acceso e episodio dubbio
Dopo appena 6 minuti arriva il primo episodio chiave del match: Alexiu colpisce Cisco alla gamba, Corini chiede con decisione l’espulsione. Dopo la revisione, però, l’arbitro conferma il cartellino giallo, scatenando le proteste del pubblico di casa. Una decisione che farà discutere.
L’Union Brescia parte comunque forte e crea subito pericoli. La prima grande occasione è di Cazzadori, che stoppa di petto e calcia al volo in diagonale: palla che sfila di pochissimo a lato. L’Inter risponde con Lavelli, ma Gori è attento e salva il risultato.
Infortuni e occasioni prima dell’intervallo
La sfortuna colpisce presto i padroni di casa: Vido è costretto ad alzare bandiera bianca per infortunio, al suo posto entra De Francesco. Al 44’ ci prova Fogliata con una conclusione improvvisa, ma Raimondi respinge di pugno. Si va all’intervallo sullo 0-0, con l’Union Brescia che recrimina anche per alcune decisioni arbitrali, in particolare per la mancata espulsione nel primo tempo.
Ripresa a senso unico, ma il gol non arriva
Nel secondo tempo l’Union Brescia continua a fare la partita. Al 53’ Cazzadori pennella un cross perfetto per Balestrero, che colpisce di testa in modo pulito ma centrale. Poco dopo l’Inter ha la sua migliore occasione: Berenbruch si ritrova in buona posizione ma non riesce a calciare con decisione verso la porta difesa da Gori.
Al 60’ altra grande chance per le rondinelle: Di Molfetta serve Boci in area, ma l’attaccante non attacca la palla e, da posizione defilata, calcia alto. Corini prova a cambiare volto alla squadra: fuori Di Molfetta e Boci, dentro Valente e De Maria.
La “Zona Corini” colpisce ancora
Nel finale emerge tutta la forza dell’Union Brescia. Punizione di De Francesco, colpo di testa di Balestrero e palo clamoroso. È il preludio al vantaggio: sul corner successivo Silvestri svetta di testa e insacca all’incrocio dei pali, facendo esplodere il Rigamonti.
L’Inter si sbilancia e nel recupero arriva il raddoppio: contropiede perfetto e Cazzadori chiude i conti, firmando il 2-0 e scatenando il delirio dello stadio.
Terzo posto e sguardo al mercato
Con questa vittoria l’Union Brescia conquista 6 punti in tre partite sotto la guida di Corini e chiude il girone d’andata al terzo posto con 36 punti. Il 2025 si chiude tra gli applausi, ora spazio al mercato per rinforzare una squadra che sogna in grande.















































