Una foto aerea scattata da un drone mostra una piantagione di tè nella contea di Jiangkou a Tongren, nella provincia sud-occidentale cinese del Guizhou, il 16 aprile 2025. Situata ai piedi del monte Fanjing, patrimonio mondiale dell'UNESCO, la contea è un punto focale dell'industria mondiale del matcha. La contea vanta oltre 10.000 ettari di piantagioni di tè, di cui quasi un quinto è dedicato alla produzione di matcha. Nel 2024, Jiangkou ha prodotto più di 1.200 tonnellate di matcha per un valore totale di 350 milioni di yuan (circa 48,02 milioni di dollari). I prodotti locali di matcha sono stati esportati in più di 40 mercati esteri. Esperti e agronomi ritengono che il Guizhou, situato su un altopiano, possieda vantaggi geografici e climatici come l'alta quota, la bassa latitudine, l'abbondante nebbia e la limitata luce solare, ideali per la coltivazione del tè. Pertanto, il tè prodotto in quest'area è verde, ecologico e biologico.

Guizhou, 24 apr 14:17 – (Xinhua) – Una foto aerea scattata da un drone mostra una piantagione di tè nella contea di Jiangkou a Tongren, nella provincia sud-occidentale cinese del Guizhou, il 16 aprile 2025. Situata ai piedi del monte Fanjing, patrimonio mondiale dell’UNESCO, la contea è un punto focale dell’industria mondiale del matcha. La contea vanta oltre 10.000 ettari di piantagioni di tè, di cui quasi un quinto è dedicato alla produzione di matcha.

Nel 2024, Jiangkou ha prodotto più di 1.200 tonnellate di matcha per un valore totale di 350 milioni di yuan (circa 48,02 milioni di dollari). I prodotti locali di matcha sono stati esportati in più di 40 mercati esteri.

Esperti e agronomi ritengono che il Guizhou, situato su un altopiano, possieda vantaggi geografici e climatici come l’alta quota, la bassa latitudine, l’abbondante nebbia e la limitata luce solare, ideali per la coltivazione del tè. Pertanto, il tè prodotto in quest’area è verde, ecologico e biologico. (Xin)

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