Pugno di ferro del nuovo Questore di Brescia, Paolo Sartori nella lotta alla micro criminalità nella zona Stazione di Brescia ma non solo.
Nel corso di un’operazione ad “alto impatto”, sono stati emessi 5 fogli di via obbligatori dal Comune di Brescia, 2 “avvisi orali” misura di prevenzione prevista nei codici antimafia, 3 allontanamenti nei confronti di altrettanti cittadini irregolari sul nostro territorio.
Dalla mattinata di giovedì i controlli sono stati eseguiri da oltre 40 agenti soprattutto nelle zone dell’Autostazione, della Stazione Ferroviaria e le vie limitrofe – grazie alla efficace azione di prevenzione messa in atto dalla POLFER –, di Via Milano, Via Corsica, Via Togni, Piazza della Repubblica e “Parco Tarello”, nonché tutte le vie del Centro storico.
Complessivamente – anche nel corso dei 7 Posti di Controllo effettuati lungo le arterie che conducono in Città – sono stati ispezionati 7 Esercizi Pubblici, 71 autoveicoli e 211 persone, di cui 88 stranieri e 102 con precedenti penali e/o di Polizia.
TUNISINO 20ENNE VIOLENTO, TRATTENUTO PER ESSERE ESPULSO
Nel corso dei controlli un tunisino di 20 anni, irregolare in Italia e con a proprio carico precedenti penali alla richiesta di esibire i documenti di identità ha reagito con violenza, colpendo e ferendo 2 Poliziotti a calci e pugni in varie parti del corpo, tanto da rendere necessario il loro ricovero al Pronto Soccorso del Nosocomio cittadino, ove sono stati visitati dai Sanitari e giudicati guaribili entrambi con prognosi di 10 gg s.c..
Dopo essere stato immobilizzato e condotto negli Uffici della Questura, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria lo straniero è stato dichiarato in arresto per il reato di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il Questore, quindi, nei confronti di costui ha emesso un Ordine di Trattenimento ed Accompagnamento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri (C.P.R.), che diverrà operativo all’atto della sua scarcerazione ed ove rimarrà in attesa di essere quanto prima imbarcato su un volo diretto in Tunisia.
