Un C130J dell’Aeronautica militare italiana impegnato nelle operazioni di evacuazione dall’aeroporto Hamid Karzai della capitale dell’Afghanistan Kabul, sarebbe stato investito da una raffica di mitragliatrice poco dopo il decollo dalla pista dello scalo. Secondo quanto riferito da una giornalista dell’emittente “Sky Tg 24” a bordo del velivolo, la raffica non avrebbe colpito l’aereo con circa 98 civili afgani, ma avrebbe costretto il pilota ad una manovra evasiva. Non è nota la matrice dell’azione intimidatoria che giunge proprio mentre si fa più alta l’allerta per attacchi dello Stato islamico contro l’aeroporto di Kabul. Già nei giorni scorsi erano circolate immagini di C17 Globemaster lanciare i cosiddetti “flare”, piccoli razzi composti prevalentemente di magnesio, utilizzati come contromisura in caso di attacchi.