Due turisti tedeschi sono stati soccorsi dalla Guardia Costiera del Garda al largo di Padenghe. Erano aggrappati alla loro moto d’acqua mentre questa stava affondando. I due si trovavano a circa 1,8 chilometri dalla costa, in una zona ai limiti della distanza consentita per la navigazione con acquascooter.
L’allarme è stato lanciato intorno alle 9 dal conducente dello scooter con una chiamata al 112. La richiesta di aiuto è stata immediatamente girata alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò che ha attivato due motovedette, CP 605 e CP 703. A raggiungere per prima i naufraghi è stata la CP 605, già in zona per un pattugliamento.


I due turisti, impauriti ma illesi, sono stati recuperati e portati a riva, dove non si è reso necessario alcun intervento medico. È stata recuperata anche la moto d’acqua, che stava per sparire sott’acqua.

Secondo quanto ricostruito, i turisti erano diretti a Sirmione quando il mezzo ha iniziato a imbarcare acqua dal vano motore, costringendoli a lanciarsi in acqua. Il fatto di avere con sé un cellulare ha permesso di lanciare l’allarme e fornire la posizione esatta.
La Guardia Costiera ricorda che le moto d’acqua non possono superare un miglio dalla riva e ribadisce l’importanza di avere sempre a bordo un cellulare attivo per le emergenze.
