I prezzi del trasporto pubblico locale della Lombardia lieviteranno a partire dal primo settembre. La decisione è arrivata con una delibera delle Giunta, che definisce questo passo come un “atto dovuto” annuale. In base al regolamento in vigore, qualora l’adeguamento non vi fosse o fosse inferiore ai parametri definiti, sarebbe l’ente titolare del contratto a dover ripianare le differenza.

La percentuale di adeguamento per il servizio ferroviario è del 4,01%; per gli altri servizi di trasporto pubblico locale è del 4,81%. Il calcolo deriva dalla media di due diversi indici ISTAT (indice dei trasporti e indice generale per le famiglie, impiegati ed operai), che in realtà ha generato una percentuale del 6,41%.

Tuttavia, l’algoritmo matematico considera la verifica di soddisfacimento di 4 parametri di qualità: pulizia, regolarità, frequenza e puntualità del servizio offerto. Tenendo conto degli indici ISTAT e dei risultati ottenuti dai parametri (fra penalità e premialità), le percentuali finali risultano essere un po’ inferiori.