Nella poco felice classifica dei reati denunciati stilata dal Sole 24 Ore su dati del Ministero dell’Interno, Brescia rispetto allo scorso anno scala qualche posizione. E ovviamente non è una buona notizia. Nello studio che raccoglie 106 province italiane infatti, il nostro territorio lo scorso anno era al 43esimo posto metre oggi sale al 39esimo.

In generale le denunce complessive di reati salgono leggermente da 40.027 a 42.545, il che significa quasi 3.393 denunce ogni 100mila abitanti.

Il reato in cui primeggiamo rimane il medesimo: i delitti informatici. Rispetto a un anno fa saliamo dal secondo al primo posto con 1.776 denunce, ma in numeri assoluti sono 30 in meno rispetto alla rilevazione precedente.

Analizzando qualche singola voce, appare evidente l’aumento degli omicidi da incidente stradale che nella classifica 2022 erano stati 19 contro i 34 di oggi. Questo porta Brescia dal 60esimo al 25esimo posto. Non cambia invece la posizione in classifica per quanto riguarda i furti (la 36esima) sebbene si sia registrato un aumento delle denunce: da 13.980 a 16.248.

Un’altra drammatica fattispecie di reato che cresce in provincia di Brescia è quella delle violenze sessuali. Il nostro territorio passa dalla 39esima alla 29esima posizione, con 158 denunce contro le 116 di un anno fa.