Anche a Brescia sarà sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia di Stato. Un’agitazione nazionale che nella nostra città prevede un presidio all’esterno della Prefettura dalle 9 alle 11 di mercoledì 12 luglio.

“Denunciamo il dramma di un comparto sicurezza sempre più abbandonato a se stesso” è il grido d’allarme lanciato dal segretario provinciale Gianluca Cioè del sindacato di polizia Silp Cgil di Brescia. Iniziative simili si terranno contestualmente in molte altre città d’Italia, con l’indice puntato verso Palazzo Chigi.

“Delle chiacchiere siamo stufi – aggiunge Cioè – Attueremo un volantinaggio per cercare di spiegare ai cittadini che i nostri problemi, la mancanza di risorse e di assunzioni, incidono direttamente sulla sicurezza delle persone e sul vissuto quotidiano”.

Il sindacato parla di fatto di assunzioni straordinarie inesistenti, nonostante una carenza d’organico di 10mila unità con i pensionamenti al di sopra nei nuovi ingressi. Ci sono poi anche i nodi mai sciolti di un contratto scaduto e degli strordinari non pagati, senza ignorare il benessere psicologico con 28 suicidi da inizio anno.

“Quella del 12 luglio rappresenta solo la prima tappa di un lungo percorso di mobilitazione se non registreremo una inversione di tendenza concreta nella gestione delle politiche di sicurezza di questo Paese” conclude netto il sindacato.