I lavori sono avanzati, le scadenze sono state fissate e l’investimento è stato confermato: 12 milioni di euro. Il recupero dell’ex Arici-Sega è proseguito su due lotti e si è avvicinato alla fase finale. La sindaca Laura Castelletti, insieme agli assessori Valter Muchetti e Alessandro Cantoni, ha effettuato un sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento delle opere.
Il progetto ha trasformato un edificio dismesso in un nuovo polo abitativo e di servizi. A intervento concluso sono stati previsti 25 nuovi alloggi e 7 spazi destinati ad attività e servizi pubblici, tra cui uffici di zona, realtà del Terzo settore e servizi alla persona. Un’operazione di rigenerazione urbana che ha puntato a restituire funzione e valore a un’area storica, entrata in una fase avanzata di trasformazione.
Dal punto di vista tecnico, il cantiere ha superato alcune fasi chiave. Gli impianti sono stati ultimati e le caldane sono state realizzate su buona parte degli alloggi. Sono state avviate le opere in cartongesso e la predisposizione delle pavimentazioni, passaggi necessari per arrivare alle finiture.
Il cronoprogramma dei lavori è stato definito. Nelle settimane successive si sono programmati il completamento dei rinforzi strutturali, l’avvio degli intonaci di facciata e la posa delle gronde. In parallelo è stata prevista la realizzazione del cappotto esterno, insieme alle ultime caldane e alle finiture interne ed esterne.
Un passaggio rilevante è stato fissato entro la fine di gennaio, con il montaggio degli infissi. Nei primi mesi dell’anno è stato inoltre previsto l’avvio dello smontaggio dei ponteggi, segnale concreto dell’avvicinamento alla conclusione dell’intervento.
Il sopralluogo dell’amministrazione comunale ha confermato l’andamento del cantiere e il rispetto delle fasi previste. L’obiettivo è rimasto quello di consegnare alla città un intervento completo e funzionale, in grado di rispondere a esigenze abitative e sociali. Un progetto che, numeri alla mano, è entrato nella sua fase più visibile.
