“Le Ninfee del Garda è aperto, operativo e attento alla sicurezza. Confidiamo nel lavoro delle Autorità e invitiamo tutti a fare riferimento alle comunicazioni ufficiali del Parco”.

Questo il virgolettato giunto dalla Direzione del parco acquatico Le Ninfee del Garda di Desenzano, finito nelle scorse ore al centro delle cronache locali dopo che la Questura di Brescia ne aveva annunciato il “sequestro preventivo d’urgenza” a seguito della “gravissima situazione riscontrata durante specifici controlli di Polizia”.

La Direzione ha inoltre aggiunto che il parco è aperto e operativo: “piscine, scivoli e area ristoro sono attivi nel pieno rispetto delle normative vigenti e delle disposizioni applicate – leggiano nella nota – L’accoglienza dei nostri ospiti prosegue come sempre in totale sicurezza”.

In merito a quanto avvenuto invece, viene specificato che “su disposizione delle Autorità competenti è stata adottata in via preventiva la chiusura temporanea di alcune aree specifiche e circoscritte, aree in gestione di terzi e non riguardanti l’attività di parco acquatico gestita dalla società G.I.S. SRL”, che sono attualmente in corso le verifiche su quegli spazi e che “tali misure non incidono sul regolare svolgimento delle attività del parco acquatico né sull’offerta dei servizi al pubblico”.