Tre giovani sono stati denunciati per rapina aggravata, tentata estorsione in concorso e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere. A far partire le indagini è stata la chiamata di una delle tre vittime, un ragazzo di 21 anni, al 112. Il tutto è avvenuto nel weekend in un parcheggio di Azzano Mella.
I tre indagati, a volto coperto, si sarebbero avvicinati all’auto delle vittime intimando loro di scendere. Uno avrebbe rotto il finestrino con un martello, un altro si sarebbe fatto consegnare un cellulare, una catenina d’oro e due sigarette elettroniche impugnando una pistola scacciacani. Poi il tentativo di estorisione: infatti i presunti ladri avrebbero chiesto 4mila euro per riconsegnare il maltolto.
Stando alla testimonianza della vittima, che ha allertato le forze dell’ordine solo una volta giunto a casa, sembra che i due gruppetti si conoscessero e che la rapina fosse figlia di un precedente diverbio.
A quel punto sono scattate le ricerche e in breve tempo i Carabinieri di Verolanuova hanno rintracciato l’utilitaria descritta, trovando pistola, passamontagna e martello, oltre a due coltelli a serramanico.











































