Scontri durante la manifestazione pro Palestina di lunedì sera: dopo quelle della sindaca Castelletti e di Forza Italia, arivano le condanne anche della Lega e di Brescia Civica.

I consiglieri comunali della Lega, Massimo Tacconi, Michele Maggi e Fabio Rolfi, parlano di “gravi episodi” e ribadiscono la loro “piena e incondizionata vicinanza a donne e uomini in divisa, che con professionalità e coraggio garantiscono la sicurezza dei cittadini e la tutela del diritto a manifestare liberamente”. Secondo il Carroccio, le dichiarazioni della sindaca Laura Castelletti sono state “insufficienti e generiche”: la richiesta è che il Comune assuma “una posizione chiara e netta” e denunci formalmente i responsabili.

Anche Brescia Civica ha parlato di “episodi deplorevoli e in contrasto con la regola di legalità”. La segreteria e il gruppo consiliare hanno sottolineato che “la causa della pace non si promuove con la violenza, seppur di pochi”, aggiungendo che “ieri è venuto meno il rispetto verso Brescia e verso la maggioranza dei cittadini che chiedono di vivere in una città pacifica e sicura”.

Il movimento ha inoltre espresso la propria “solidarietà e vicinanza agli agenti della Polizia di Stato e ai militari dell’Arma dei Carabinieri per l’ingiusta aggressione subita mentre svolgevano il loro dovere”