
Non ce l’ha fatta Adriano Mazzelli, l’operaio rimasto vittima di un grave incidente sul lavoro in una cava di marmo a Botticino. L’uomo, classe 1971 dipendente della ditta “Martinelli”, è stato travolto da una pesante lastra di marmo durante le operazioni di estrazione e lavorazione.
La dinamica dell’accaduto è ancora in fase di accertamento. Secondo quanto comunicato dai Carabinieri, la lastra si sarebbe staccata improvvisamente, colpendo l’operaio e causandogli diversi traumi gravi.
Immediato l’intervento dei soccorsi: sul posto sono arrivati i Vigili del fuoco, l’elisoccorso del 118 e i militari della Stazione dei Carabinieri di Botticino. L’uomo è stato elitrasportato in codice rosso agli Spedali Civili di Brescia, dove è stato ricoverato nel reparto di rianimazione. Purtroppo è deceduto poco dopo il suo arrivo.
Sono intervenuti anche i tecnici di ATS Brescia e la polizia mineraria. L’autorità giudiziaria, informata dell’accaduto, ha disposto il sequestro dell’area della cava in cui è avvenuto l’incidente.
Nelle ore successive anche il Comune di Botticino ha voluto esprimere il proprio cordoglio con una breve dichiarazione: “L’amministrazione comunale, insieme all’intera comunità di Botticino, con dolore e sgomento esprime il più sincero cordoglio ai familiari, ai colleghi e agli amici di Adriano Mazzelli, vittima del drammatico incidente avvenuto nelle Cave di Botticino”.