I giorni passano e si fa sempre più prossima la data stabilita dalla Loggia per la parziale riapertura della tangenziale ovest e del ponte di via Volturno. Venerdì mattina sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza della parte di cavalcavia gravemente lesionata nell’impatto con l’autogrù, ma non soltanto. Infatti occorre predisporre il tratto di strada per permettere come stabilito dai tecnici il transito dei veicoli.

Innanzi tutto sabato gli operai hanno iniziato a installare i puntelli che avranno il compito di sorreggere la campata danneggiata. Al termine saranno in tutto 250 quelli che creeranno questa sorta foresta gialla.

Impossibile almeno per il momento, o meglio inconciliabile con il bisogno di riaprire il traffico quanto prima, l’opzione di demolire subito la porzione lesionata. Una richiesta avanzata – giustamente – da molti che però non tiene conto del fatto che lì passano i sottoservizi (luce, gas, acqua) per l’Oltremella.

Lavori, dicevamo, anche per predisporre l’assetto viario d’emergenza che sfrutterà parte delle corsie di immissione e lo spazio laterale. Un modo per fare ripartire celermente la circolazione per poi avviare una progettazione che porti alla definitiva normalità. Si punta alla prossima estate.