I poliziotti sono andati a colpo sicuro. Attente indagini erano in corso da tempo e nel mirino erano finiti due centri massaggi che, però, oltre ai massaggi completavano l’opera in modo “rilassante”, tanto da configurarla come attività di prostituzione.
Sotto indagine sono finite cinque donne straniere, tre delle quali irregolari sul territorio italiano e, per questo denunciate.
I due centri, entrambi a Brescia città, sono stati sottoposti a sequestro preventivo, così come il denaro contante, oltre 1400 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. Sequestrati anche sei smartphones.
