Sono inevitabilmente numerosissimi i messaggi di cordoglio per la morte di Silvio Berlusconi, anche nel mondo politico bresciano e lombardo.

“È una cosa inaspettata. Lui è un leone, tutti eravamo convinti che potesse farcela” è il primo commento del Senatore ed ex sindaco di Brescia Adriano Paroli affidato al Corriere. Da diversi mesi ricopre anche l’incarico politico di commissario provinciale di Forza Italia.

“Berlusconi è stato sempre vicino alla nostra città e l’ha dimostrato anche durante l’ultima campagna elettorale – scrivono invece dalla Lega di Brescia – Il centrodestra perde una delle figure di riferimento del panorama nazionale e internazionale, un imprenditore che ha segnato la vita politica e imprenditoriale del nostro Paese. Ci auguriamo che la nostra città possa dedicargli il giusto ricordo pubblico e formale”.

Anche il neo sindaco Laura Castelletti ha affidato a una nota il suo messaggio di cordoglio: “Silvio Berlusconi ha profondamente segnato un’epoca della storia del nostro Paese e la sua scomparsa non può lasciare indifferenti, indipendentemente dal fatto che ci si sentisse vicini o meno al suo modo di essere e di fare politica – ha scritto – È stato un imprenditore e un politico di grande successo, protagonista della scena pubblica, ha inciso sulle sorti dell’Italia, delle Istituzioni e ha rappresentato milioni di cittadini, tra cui non sono mancati i bresciani, che in lui hanno riconosciuto un leader”.

“Anche se non sono mancati motivi di contrasto politico che mi hanno spinto a fare scelte diverse, non posso che custodire i suoi insegnamenti e quel legame di affetto incondizionato” è sono le parole di Mariastella Gelmini di Azione.

Sempre dal partito di Calenda ha preso parola il deputato Fabrizio Benzoni che ha scritto: “Dal 1994, fin da quando avevo 9 anni, Silvio Berlusconi è stato una presenza importante nel panorama politico italiano e internazionale. Oggi ci lascia un leader”.

In Regione, quest’oggi la seduta della Giunta si è aperta con un momento di raccoglimento, mentre è stata rinviata la seduta del consiglio in programma per martedì. “È stato un grande uomo e un grande lombardo” le parole alla stampa del presidente regionale Attilio Fontana.