Il prossimo primo settembre farà il suo esordio la nuova misura di politica attiva del lavoro che accompagnerà gli ex beneficiari del reddito di cittadinanza. Al via quindi anche in Lombardia il ‘Supporto per la Formazione e il Lavoro’.

In queste ore sono stati comunicati dal Ministero i dati dei 5.586 cittadini lombardi che avevano ricevuto l’sms dell’Inps sulla cessazione del reddito. Questi dati sono quindi stati smistati ai Centri per l’impiego di riferimento ai quali spetta il compito di provvedere a convocare gli ex beneficiari per l’aggiornamento del patto personalizzato di servizio e il conseguente avvio del percorso di politica utile per il ricevimento del sussidio di 350 euro mensili per un massimo di 12 mesi.

Da lunedì 21 agosto la Regione invierà a tutti gli interessati una comunicazione per invitarli ad aderire alle misure di politica attiva e di formazione messe in campo, laddove non lo avessero già fatto: secondo i dati resi disponibili da INPS tramite ANPAL, dei 5.586 residenti o domiciliati in Lombardia (con una forte concentrazione su Milano, 43%, seguita da Brescia con il 10% e da Varese e Bergamo, poco sopra il 5%), già 2.322 risultano aver avviato un percorso all’interno della Misura Gol, attivata da Regione Lombardia dal giugno 2022, mentre altri 1.284 sono stati presi in carico attraverso altri strumenti di politica attiva, in primis Dote Unica Lavoro.

Il conto è quindi presto fatto: sono poco meno di 2mila i lombardi che per la prima volta dovranno essere avviati a questi percorsi.