Parole chiare e cariche di responsabilità quelle pronunciate in esclusiva a “Solo Brescia” su Èlive e Bresciaingol dal capitano dell’Union, Davide Balestrero.

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“È chiaro che noi lottiamo per il massimo – ha detto – Non possiamo promettere nulla, ma vogliamo cercare i tre punti ovunque e a fine anno tirare le somme, sperando di essere arrivati il più lontano possibile”.

Il giocatore ha sottolineato il valore di una rosa costruita per competere: “La squadra è importante, ci sono doppi ruoli in ogni reparto e tanta competizione interna”.

Non è mancato il riferimento al rapporto speciale con il pubblico del Rigamonti: “Quando entriamo in campo ci sentiamo mezzo metro sopra terra. Viviamo di un credito che la piazza ci sta dando e che oggi non abbiamo ancora meritato del tutto. Dopo la sconfitta con l’Arzignano ci hanno incoraggiato, e a Trento erano in mille a sostenerci. È un privilegio, cercheremo di regalare più soddisfazioni possibili”.

Balestrero è anche tornato sulle parole di mister Aimo Diana al termine della manita rifilata alla pro Vercelli, dichiarazioni che non avevano mancato di sollevare qualche polemica. “Il mister mantiene sempre un profilo basso, ma la prestazione che chiede è nelle corde del gruppo – ha detto – Certi risultati clamorosi capitano una volta all’anno, ma quella qualità di gioco dobbiamo cercarla con continuità”.